!  Ben decisi e sicuri iniziamo la    TRASFORMAZIONE              . . .  dalla teoria alla pratica !

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Impianto Elettrico

Pannello centralina

Come procedere:

    Per l’impianto elettrico è necessario prevedere un trasformatore–raddrizzatore 220/12V di grossa capacità, circa 15 amper che provvederà sia alla ricarica delle batterie, sia a bloccare e trasformare la 220V all’ingresso,  fornendo cioè all’abitacolo e a tutti gli accessori elettrici, la sola tensione di 12V. In un posto In un posto facilmente accessibile o meglio
telaio finestre
schema impianto elettrico
      ancora a vista, si può sistemare un quadro comandi con relativa strumentazione che servirà ad indicare continuamente il funzionamento degli accessori : luci, boiler, pompa, frigo, ventilazione, livello acqua e stato delle batterie, ecc..
punti luce
IIDescrizione Impianto : lL relais verrà alimentato dall'inserimento della chiave di messa in moto nel cruscotto, e le due batterie saranno collegate in parallelo quindi, quando il motore è acceso verranno caricate entrambe. A motore fermo, avremo la possibilità di scegliere con quale batteria alimentare i servizi e se abbiamo a disposizione la tensione di rete (220 V) con il caricabatteria possiamo alimentare sia i servizi che scegliere la batteria da ricaricare. Un ultima riflessione, quando giriamo la chiave della messa in moto, visto che il relais unisce le due batterie avremo un maggiore spunto.

In ultimo, non lesinare sui punti luce, cercare di prevedere un’illuminazione ben distribuita e differenziata; ad esempio, oltre alle plafoniere generali, risultano comode delle luci direzionali (meglio se orientabili) a bassa quota, che serviranno ad esempio, per leggere senza disturbare chi dorme..

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Impianto Idrico

serbatoi

Come procedere:

    Ai serbatoi per l’acqua di carico va dedicata una particolare attenzione nel senso che bisogna tendere ad avere a bordo una riserva d’acqua quanto maggiore possibile. Se si pensa ad un serbatoio sul tetto, è necessario che abbia delle paratie interne per frenare i repentini spostamenti dell’acqua quando si è in movimento ed evitare così spiacevoli

serbatoi camper
impianto idrica
pompa acqua per camper

    conseguenze. Il serbatoio in alto ha il vantaggiosi non necessitare della pompa e, inoltre, d’estate ci consente docce calde gratis.

bagno camper
La soluzione più semplice sarebbe quella di comperare o farsi costruire due serbatoi in plastica pvc o vetroresina di forma e misura che ben si adattano alle panche della dinette matrimoniale, assolvendo così alle necessità per l’acqua di carico e rimanendo quindi, solo da sistemare altri due serbatoi per lo scarico.
Nel mio primo camper ho avuto questo tipo di serbatoi e, perdita di spazio a parte, li ho trovati molto funzionali: discreta capacità di carico e agevoli da pulire.

Sul mio secondo camper ho adottato un altro sistema ideato per meglio rispondere alle esigenze di notevole capacità di carico senza dover rinunciare a spazio nell’abitacolo. E’ una soluzione alquanto impegnativa; richiede una certa precisione e soprattutto un discreto allenamento fisico. In compenso tanta soddisfazione e tanta acqua.

 

Si tratta di inserire, sotto il pianale, tanti serbatoi collegati per quanti sono gli spazi vuoti.

 

Materiale

COSA OCCORRE

Attrezzatura

 
lamiera zincata da 1 mm
raccordi a T e a L di rame
piattina di ferro spessore 2 mm. e larga 2 cm.
saldatura di stagno a bacchette
acido cloridrico 300 cl
lamelle o scaglie di zinco
cannello a gas con punta di rame
forbici da lattoniere
due stringenti da fabbro
due scatolati di ferro 4x6 da 1mm.
pennellino
bombola di gas
 

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Realizzare i Serbatoi

lamiera serbatoio camper

Come procedere:

    Guardando sotto il pianale, questo presenta diversi spazi vuoti risultanti dalle intersezioni tra longheroni e traverse; una sorta di scaffalatura in senso orizzontale. Ora bisogna tracciare uno schizzo dettagliato per avere un’idea della cubatura che si potrà ottenere. Sicuramente notevole. Fatto questo, si possono commissionare i serbatoi ad un lattoniere

costruire i serbatoi
serbatoi camper
     oppure Far da Se

    Se non si dispone di una piegatrice, si possono eseguire le piegature con l’aiuto degli scatolati e stringenti.Piegare prima il corpo del serbatoio e saldare i due lembi liberi; successivamente adagiarlo sui coperchi e saldare..

costruire serbatoio acqua
ISaldatura: in un barattolo di vetro contenente 200 – 300 cl di acido cloridrico, sciogliere le le lamelle o scaglie di zinco fino ad avere una soluzione satura, il preparato servirà come disossidante e legante per la saldatura. Riscaldare ben bene la unta di rame del cannello e stagnarla. Spennellare un film di soluzione lungo il lembo di lamiera da saldare e riscaldare passando il cannello ripetute volte. Appoggiare poi la bacchetta di stagno e quando questa comincia a sciogliersi, con movimento deciso, rincorrere la punta di rame per tutta la traccia lasciata dalla soluzione. Lasciare raffreddare.
Con una fresa da trapano del diametro dei raccordi ( io ho usato d=30mm) e con l’aiuto di un pezzo di legno come controriscontro, bucare il fondo del serbatoio e saldare il raccordo a T. Successivamente capovolgere alternativamente il corpo su i due coperchi, che saranno di misura leggermente più grande. Lasciar ben raffreddare, saldare il raccordo a L e rifilare i coperchi.

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Montare i serbatoi sotto il pianale

serbatoio camper

Come procedere:

    Ai serbatoi per l’acqua di carico va dedicata una particolare attenzione nel senso che bisogna tendere ad avere a bordo una riserva d’acqua quanto maggiore possibile. Se si pensa ad un serbatoio sul tetto, è necessario che abbia delle paratie interne per frenare i repentini spostamenti dell’acqua quando si è in movimento ed evitare così spiacevoli

componenti
serbatoio sotto il pianale camper

    conseguenze. Il serbatoio in alto ha il vantaggiosi non necessitare della pompa e, inoltre, d’estate ci consente docce calde gratis.

camper derbatoio acqua

.E’ consigliabile, prima di procedere al montaggio sotto il pianale, di pitturare i serbatoi con generose mani di antirombo per auto, che servirà ad attutire i colpi dovuti al pietrisco dalla strada.

Montaggio al pianale
Prima di procedere al montaggio è consigliabile numerare i serbatoi e riportare su uno schizzo le posizioni. Sarà un valido aiuto nell’evitare fastidiose confusioni.
A questo punto, si può iniziare il montaggio..

Tagliare e piegare la piattina di ferro come nella figura e fissarla alle traverse del pianale con bulloni e viti parker.

Inserire il serbatoio e bloccare sempre con piattina.
Alloggiati tutti i serbatoi, procedere al collegamento con tubo in plastica retinato e fascette metalliche stringitubo.

IL carico avverrà attraverso la’apposita bocchetta collegata ad un primo piccolo serbatoio (10 – 20 lt) che oltre a distribuire meglio l’acqua eviterà il riflusso della stessa per, eventuale, eccessiva pressione.
Al serbatoio di scarico per le acque chiare confluiranno, nella parte alta, gli scarichi del lavello e del lavabo, mentre nella parte bassa sarà posta una valvola di scarico a saracinesca.
Al serbatoio di scarico per le acque scure, nella parte alta, sarà praticato un foro in corrispondenza del wc ove innestare lo scarico, e nella parte bassa una valvola di scarico a saracinesca.
Se si usa una pompa a “premistop”, si evita di associare ai rubinetti un comando elettrico. In caso contrario risultano molto comodi i rubinetti con manopola elettrificata.

Con questo sistema ho ottenuto una capacità di carico intorno ai 300 lt. E una di scarico di circa 100lt.

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